L’Olimpia vuole vendicare le due sconfitte in stagione contro Napoli e in particolare quella nella finalissima di Coppa Italia. Ha il vento in poppa per le vittorie molto prestigiose in Europa nel corso della settimana. Napoli si presenta a Milano in un momento difficile del suo campionato e senza Brown. Il roster non è dei più lunghi in serie A e una guardia di quel livello in meno incide tantissimo nell’arco di una partita già di per sé complicata.
L’Olimpia conduce la partita nei primi due quarti e tocca il massimo vantaggio di 11 punti, La Gevi risponde con i suoi campioni che a turno segnano due canestri di fila, prima Ennis, poi Zubcic, quindi Pullen e Sokolowsky. Insomma Napoli a fatica si tiene a galla. Ebeling con meno fortuna e Mabor con un bel canestro da sotto danno il loro piccolo contributo. Si va all’intervallo lungo e Milicic carica a dovere i suoi. Sono le partite di questo tipo che accendono i fenomeni di Napoli.
Si torna in campo e la Gevi sotto di sei lunghezze dopo il primo quarto e di un sol punto alla fine del secondo, mette la freccia. Pullen e Ennis salgono in cattedra e regalano momenti di grande basket con il pubblico competente di Milano che si alza in piedi per applaudire. Shields e Mirotic, però, non sono d’accordo e Milano limita i danni, chiudendo il terzo quarto soltanto con uno svantaggio di quattro punti.
Nell’ultimo quarto si segna poco e Napoli muove il punteggio in quattro minuti soltanto con un canestro da casa sua di Pullen in arretramento e allo scadere dei 24 secondi per attaccare.
Quando mancano cinque minuti Milano ha un vantaggio di quattro punti. Ennis cadendo indietro accorcia a meno due. Mirotic dalla distanza allunga a più cinque mentre Napoli è schierata a zona. Milicic ricorre al time out ma si devono giocare solo quattro minuti. Zubcic da tre e la Gevi è a meno due. Dalla lunetta l’Olimpia risale a più quattro a tre minuti dalla fine. La tensione è alle stelle. Ai rimbalzi Milano domina con Melli che ne tira giù dodici. A due minuti dalla fine, Pullen dalla lunetta riporta la Gevi sotto di due. Messina vuole ragionarci su e ferma il gioco. De Nicolao esce per cinque falli e Shields dalla lunetta dice più tre Milano. Grande difesa su Pullen e Milano attacca e al rimbalzo Owens fa il quarto fallo. Mirotic dalla lunetta e l’Olimpia va a più cinque. Ennis entra nella difesa di Milano canestro e fallo ed è meno due a trenta secondi dalla fine. Milano sbaglia, si va di là, errore di Pullen e Zubcic si alza da tre quando il tempo è già scaduto. Che finale thriller ma è la terza sconfitta consecutiva per Napoli che si sfila nella bagarre per l’ottavo posto valido per i play off.