La montagna da scalare
Napoli è ancora a quota zero. Zero anche nel morale. La vittoria gettata alle ortiche contro Venezia in una manciata di secondi è una ferita che brucia ancora: https://www.nelsegnodelterzo.com/2024/11/03/mcgruder-giganteggia/. Trapani, invece, si sta dimostrando matricola terribile con quattro vittorie in sei gare che fanno sognare tutta la Sicilia occidentale. Milicic, intanto, vive il momento più delicato da quando siede sulla panchina di Napoli e fa appello alla maturità dei suoi: https://napolibasket.it/trapani-shark-s-s-napoli-basket-milicic-maturi-ed-ordinati-per-affrontare-una-squadra-forte-come-trapani/. Milicic perde Green per infortunio ma ritrova Pangos. Il coach di Trapani, invece, ha in mente di dosare l’impiego di un Petrucelli devastante nell’arco dell’intera gara.
L’equilibrio
In avvio la partita è equilibrata. Milicic punta su Woldetensae mentre Trapani non rinuncia quasi mai a Robinson. Pangos trova la via del canestro, segnando un terzo dei punti con i quali Napoli chiude il primo quarto sotto di due punti. Nel secondo quarto Trapani mette il piede sull’acceleratore e Napoli piomba nello sconforto. Yeboah fa la voce grossa e allora subito Milicic chiama time out. Napoli riesce, però, a non perdere contatto nel punteggio grazie a Dreznjak. Ai rimbalzi siamo praticamente pari ma Trapani va a recuperare palloni respinti dal ferro con un maggior numero di giocatori. Il primo tempo si chiude con Pangos che commette già il terzo fallo e Trapani che scappa a più dieci grazie a Horton infallibile nei quattro tentativi dalla breve distanza. Intanto, un Petrucelli devastante prepara il finale.
L’epilogo e il tabellino
Nel terzo quarto Pangos sale in cattedra. Ah quanto è mancato a Milicic! I suoi assist diventano nove e il primo errore dalla lunga distanza si registra solo al quarto tentativo. Così, Napoli agguanta e sorpassa Trapani, chiudendo il tempo avanti di due punti. L’ultimo quarto è in bilico. A tre minuti e mezzo dalla fine Trapani ha un vantaggio di quattro punti. Pangos con una tripla sensazionale allo scadere dei 24 secondi per andare al tiro e Bentil riportano Napoli a contatto di gomito ma un Petrucelli devastante ha scaldato la mano e Trapani allunga definitivamente. Per Napoli ancora qualche segnale incoraggiante ma la classifica è mortificante. Vediamo il tabellino.