La stretta finale
Ci siamo quasi alla volata finale. Un paio di gare da vincere per poter stare nella scia dell’Inter nel momento in cui i campioni d’Italia si alzeranno sui pedali. Arriva al Maradona l’Empoli e Conte ha scelte obbligate viste le assenze di Di Lorenzo, di Anguissa e di Buongiorno. Gioca Mazzocchi con Gilmour vicino a Lobotka, https://www.anteprima24.it/napoli/napoli-empoli-formazioni-ufficiali-le-scelte-di-conte-e-daversa/. Quando arriviamo al Maradona, gli spalti sono pieni in ogni ordine di posto. Napoli Empoli è gara da vincere per continuare a crederci.
Il coraggio di D’Aversa

Nella foto si vede come l’allenatore dell’Empoli chiude nella propria metà campo il Napoli pressando con tutti gli uomini. Il Napoli riesce a fare ben poco, subendo a lungo l’aggressione dei toscani. Conte si sbraccia dalla panchina. Continua incessante il sostegno dagli spalti. Anche nel momento di difficoltà il pubblico ci crede. Il Napoli, allora, cala l’asso vincente, lo scozzese McBoom Boom.
Lo scozzese sontuoso
Certo Lukaku sembra in gran giornata. Mazzocchi se la cava egregiamente. Gilmour gioca una gran quantità di palloni. Conte, però, si affida allo scozzese Mc Boom Boom. Quando Lukaku lo lancia verso la porta, lo scozzese ha due compagni laterali da servire ma tocca cinque volte il pallone e la sesta volta, allarga il compasso e fulmina il portiere. Lukaku nel secondo tempo mette la gara al sicuro. Prima il gol, poi un altro assist a McBoom Boom. Lo scozzese si alza in cielo in anticipo e attende il pallone. Intanto, con il collo carica il colpo come se avesse una fionda al posto del capo. Il portiere, anche questa volta, non può farci nulla.
La squadra
Ci sono i colpi dei singoli d’accordo, c’è McBoom Boom, ma il Napoli stasera appare più squadra delle altre volte. Gioca con il 4 3 3, si raccoglie con ardore quando c’è da chiudere. Combatte compatto. Si rilancia. Ancora tre punti contro il Monza e poi sarà volata scudetto.