L’assenza di Egbunu
Arriviamo a Venezia dopo aver tirato un gran sospiro di sollievo grazie alle tre vittorie di fila. Un grandissimo Valli ha rimesso Napoli in lotta per la salvezza. Prima della gara c’è giusto il tempo di visitare Palazzo Ducale e di attraversare il Ponte dei Sospiri. La squadra è priva di Egbunu https://kisskissnapoli.it/napolibasket-domani-a-venezia-senza-egbunu-valli-siamo-pronti/ al quale è stato concesso un permesso speciale per motivi personali. Napoli vive il dolore della scomparsa del ragazzo, giocatore delle giovanili, investito in pieno centro. La squadra ha la canotta listata a lutto.

Dieci minuti
La partita di Napoli dura dieci minuti durante i quali Totè e Pangos confermano il loro buon momento di forma. Dall’altra parte Tyler Ennis si fa rimpiagere e come se si fa rimpiangere. La sua regia e la sua capacità di piazzare il sottomano al momento giusto hanno in pratica fatto vincere a Napoli la Coppa Italia un anno fa https://www.nelsegnodelterzo.com/2024/02/17/il-timbro-di-ennis/. E’, in ogni caso, una gara triste per Napoli che non sembra nelle condizioni psico-fisiche per affrontare il match.
Senza storia
Una gara triste con Venezia che dal secondo quarto in poi dilaga. Nel terzo quarto, il parziale di 35 a 17 per Venezia, dopo aver accumulato già dodici punti di vantaggio in precedenza, in pratica chiude le ostilità. Si va alla lunga sosta per l’interruzione del campionato a causa delle finali di Coppa Italia.
La classifica
Una gara triste per Napoli a Venezia. Scafati, intanto, ha vinto a Pistoia che resta con due punti in meno rispetto a Napoli. Cremona, invece, stasera ospita la lanciatissima Trapani e, quindi, teoricamente Napoli dovrebbe conservare l’esiguo vantaggio di due punti dalle ultime della classe. Ai primi di marzo la gara al PalaBarbuto contro Pistoia sarà scontro diretto per salvarsi.