Anno nuovo, vita nuova
Questo è il motto che porta i tifosi al PalaBarbuto per la prima gara dell’anno. La vittoria contro Scafati ha scaldato i cuori, ma a Varese, poi, non è riuscito l’aggancio al treno per la salvezza. Valli sta unendo i cocci di un avvio di stagione disastroso e invoca carattere e determinazione https://sportando.basketball/napoli-basket-valli-in-casa-non-possiamo-sbagliare-dovremo-imporre-la-nostra-voglia-di-vincere/. L’affluenza al Palazzo non è eccezionale ma i presenti sono pronti a infiammarsi alla prima occasione. Tortona, invece, vuole guadagnarsi un posto nelle final eight di Coppa Italia.
La crescita
Napoli appare in crescita. Recuperati gli infortunati, inseriti un Pullen da impazzire e Zubcic, la squadra lotta e a tratti diverte. Green parte forte. Totè viene fuori alla distanza. Zubcic è molto utilizzato da Valli. Anche De Nicolao ha un minutaggio elevato. Pullen non parte nello starting five ma dalla seconda parte del primo quarto delizia il pubblico. Gli azzurri si aggiudicano i primi tre quarti rispettivamente di tre, uno e otto punti. Si va agli ultimi dieci giri di lancetta con un vantaggio meritato di dodici punti.
Il finale
Tortona non molla e quando mancano sei minuti alla fine ha iscritto al tabellino un marcatore in più. Il margine è ridotto a nove lunghezze. Il PalaBarbuto è una bolgia. Green e un Pullen da impazzire danno a Napoli i punti che mancavano nei momenti decisivi. Quando Pullen segna canestri difficili, spesso dopo un lungo uno contro uno in palleggio, si rivolge al pubblico. Il pubblico che lui ha definito casa sua. Il pubblico risponde e invoca a voce alta il suo nome. A 40 secondi dalla fine, il vantaggio di Napoli è di sei punti. Tortona ricorre al fallo sistematico e buca la retina dalla lunga distanza ma è troppo tardi. Un Pullen da impazzire fa ancora 28 punti, come contro Scafati. Napoli vince 92 a 83.