Il pienone
Dopo la vittoria in casa del Milan, la gara contro l’Atalanta per il Napoli ha un elevato peso specifico. Il Maradona risponde con l’ennesimo sold out. Le scelte di Conte sono quelle annunciate, con gli azzurri che schierano lo stesso undici del Meazza, considerata la prolungata assenza di Lobotka https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/napoli/2024/11/01-134790015/conte_e_il_napoli_vincente_tutte_le_scelte_di_formazione_contro_l_atalanta. Gasperini, invece, a sorpresa non schiera Retegui, capocannoniere del campionato. La Redazione è sugli spalti a spingere l’undici di Conte ma appare subito evidente l’equivoco tattico.
Il problema tattico
L’equivoco tattico costa caro al Napoli. Gasperini incarta Conte senza il 9 capocannoniere e senza neanche un falso nueve. Il risultato al centro della difesa azzurra ha effetti devastanti. Se Buongiorno è impegnato da De Ketelaere, Rrahmani resta da solo senza riferimenti, in un’inutile guardia a zona, zona pura. Anche Oliveira è impegnato solo quando Zappacosta sale e non capita spesso. Dall’altra parte, Di Lorenzo è a mal partito con Lookman e non potrebbe essere diversamente, considerata la cifra tecnica di quest’ultimo. Il Capitano spera nell’aiuto di Anguissa che, invece, è impegnato a seguire le torri orobiche che a turno si affacciano in area di rigore. Così, il Napoli gioca in pratica con un uomo in meno con una difesa a quattro che finisce col bruciare un difensore.
Il dominio orobico
Lookman ne fa due ma si ha la sensazione che, a parte il palo di McTominay, i bergamaschi avrebbero potuto segnare più reti avendo un uomo in più in mezzo al campo. Forse, appare dagli spalti, un centrocampista in più avrebbe agevolato l’undici azzurro. Invece, Conte cambia modulo soltanto dopo sessanta minuti e lo fa impoverendo il centrocampo.
L’inutile assalto
Conte, dopo un’ora di gioco, passa al 4 2 4. Fuori Gilmour e Raspadori entra vicino al belga. Ngonge al posto di Politano esausto. L’Atalanta si schiaccia perché Raspadori in quella posizione è una novità pericolosa. Passano dieci minuti ed entra Neres per Kvara, quindi nella posizione di esterno sinistro. A un quarto d’ora dalla fine Simeone per il belga e Spinazzola per Oliveira. Conte le prova tutte, ma il Napoli non sfiora neanche il gol della bandiera, anzi nel finale entra Retegui e arrotonda la vittoria per l’Atalanta.
La ringraziamo per l’invito, ma a ben vedere il “tocco di personalità” potrebbe essere rinvenuto nella critica sulle questioni tattiche descritte al centro dell’articolo.
Molta cronaca in questo articolo . A mio avviso manca il tocco di personalità della redazione che lo chiude.