Lo spettacolo del Sacré-Coeur

L’escursione a Montmartre

Fabrizio continua a parlarci della sua permanenza a Parigi. Ha ormai personalizzato la casetta agli Champs-Élysées e ha anche imparato qualche parola di francese che ci propina senza freni. Raggiunge la linea 2 della Metro, quella blu, all’Arc de Triomphe e si muove in direzione Nation. Scende alla fermata Anvers e trova il mercatino delle cose antiche. Respira un’aria diversa, quella di Montmartre ma anche quella che conduce alla zona di Pigalle. Pochi passi in salita e centinaia di turisti immortalano la veduta del Sacré-Coeur.

La salita verso il Sacré-Coeur

La salita verso la Basilica offre due possibilità. Il turista può salire con la funicolare oppure percorrere le scale. Le scale non sono consecutive e permettono anche un momento di sosta ai diversi livelli di avvicinamento. Qui i turisti scattano foto alla Basilica, che diventa via via più grande e imponente, a un’enorme fontana, al panorama che si apre guardando verso il basso ma anche a curiosità come i lucchetti che Fabrizio decide di inserire nella raccolta di foto.

L’imponenza della Basilica

Ai piedi della Basilica, gli artisti di strada allietano la fila che inevitabilmente i turisti formano per passare i controlli di rito. La targa ricorda qualcosa che Fabrizio aveva già letto altrove.

La basilica è stata ultimata nel 1914 su un luogo sacro, noto a tutti i cattolici. Qui, infatti, fu decapitato Dionigi di Parigi, in francese Saint Denis che è stato un vescovo romano, venerato come santo dalla Chiesa cattolica. La Chiesa cattolica lo venera come santo, martire e patrono di Parigi.

L’ingresso nella Basilica

Qui la bellezza della struttura elimina alla radice la possibilità di commentare. Anche Fabrizio tace al riguardo. Ci ricorda soltanto che l’ingresso è libero ma che tramite le scale è possibile arrampicarsi fino alla cupola al prezzo di 8 euro.

Il rientro

Fabrizio termina la visita del Sacré-Coeur. Ridiscende lungo le scale mentre un mare indefinito di persone sale verso la Basilica, si ferma, si siede, si stende sui prati. Fabrizio è sempre con Veronique e torna a casa a piedi un po’ vagando per la Capitale. Dopo l’immersione nel Louvre https://www.nelsegnodelterzo.com/2024/05/11/limmersione-nel-louvre/ l’ascesa al Sacré-Coeur https://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_del_Sacro_Cuore. Siamo curiosi di conoscere la prossima tappa.