Il tour di Fabrizio
Napoli dinamica continua il suo tour parigino. Molto visualizzate: https://www.nelsegnodelterzo.com/2024/05/01/il-primo-maggio-e-al-centre-pompidou/ e https://www.nelsegnodelterzo.com/2024/05/04/la-redazione-e-al-museo-dorsay/
Il turista visita la Sainte-Chappelle, il gioiello dello stile gotico fiorito. Il nostro turista è Fabrizio che, ormai, si sta ambientando a Parigi. Con la metropolitana sbuca ancora una volta dalla fermata di Louvre-Rivoli. Percorre la strada lasciandosi l’imponente Louvre alla sua destra e arrivato al fiume, invece di girare a destra verso il ponte che conduce al Museo d’Orsay, svolta a sinistra in direzione dell’Ile de la Citè, l’isola in mezzo alla Senna.
Fabrizio prova un caffè espresso francese molto lungo e giunge sul Pont-Neuf dal quale riprende per la prima volta la Tour Eiffel. Come si vede nella foto, molti sono i parigini che preferiscono il tratto sottostante della strada per spostarsi lungo il fiume.
Il Pont-Neuf è il ponte più antico, il più celebre e uno dei più lunghi di Parigi. Su questo ponte giunge l’estremità occidentale dell’Ile de la Citè.
L’Ile de la Citè
Il turista visita la Sainte-Chapelle. Fabrizio entra nell’Ile de la Citè ma gli spazi sono talmente ampi e schiacciati nella prospettiva da non rendersi conto di entrare su un’isola. Alberi, fiori, piccole botteghe, tavolini dei bar, tanti turisti seduti, rilassati. Questa è l’atmosfera dell’isola. Piove appena ma Fabrizio non se ne avvede, venendo affascinato da quanto lo circonda. In due minuti arriva alla Conciergerie e alla Saint-Chappelle. Il biglietto per visitare entrambe costa 20 euro e non deve essere comprato in anticipo neanche nei periodi di maggiore affluenza.
La Conciergerie
La Conciergerie è l’edificio dove risiedeva l’intendente o concierge con il compito di controllare il palazzo di Giustizia e la prigione. Fabrizio entra nella cella dove fu reclusa la regina Maria Antonietta prima di essere ghigliottinata e le sue sensazioni sono difficilmente descrivibili. Le prigioni sono site ai piani superiori mentre nella Salle in foto Fabrizio trova mezza Italia in enormi e fantastiche fotografie artistiche. Dalla Biblioteca Medicea Laurenziana alla Fontana di Trevi, dal Teatro Olimpico di Vicenza al Teatro Farnese di Parma. Un brivido intenso gli percorre la schiena quando vede in foto la Sainte-Chapelle. Improvvisamente ha fretta di uscire dalla Conciergerie.
La Sainte-Chappelle
Eccola. Il turista visita la Sainte-Chapelle. Fantastica. Due santuari sovrapposti. La cappella inferiore ospita la Statua della Vergine. La cappella superiore blocca il respiro e fa aumentare a tal punto l’adrenalina dei turisti, da sentire, incredibilmente per Parigi, un richiamo al silenzio.
La grande teca contiene alcune reliquie della Passione di Cristo, tra le quali il frammento della Croce e la Corona di Spine. Le reliquie sono in Francia per volontà del re Luigi IX. La Corona è stata anche esposta nella Basilica di San Marco a Venezia, ma oggi è a Parigi. La cappella è sontuosamente decorata. L’impressione è quella di raggiungere la Gerusalemme celeste, in un oceano di luce e di colori. Le 15 vetrate lasciano tutti a bocca aperta poiché la verticalità è accentuata dalla strettezza dell’edificio.
Fabrizio torna nel suo piccolo appartamento molto meravigliato. Non pensava di trovare tanta bellezza anche in uno spazio più contenuto rispetto ai monumenti parigini tanto reclamizzati.