Il Sacco di Sant’Arsenio è il primo classificato

Al Sannino-De Cillis il concorso Cuciniamo (al) bene

Il Sacco di Sant’Arsenio è il primo classificato del concorso enogastronomico “L’etica libera la bellezza: Cuciniamo (al) bene”. Il Concorso è stato organizzato dall’associazione Libera contro le mafie e dedicato agli Istituti Professionali per i Servizi Enogastronomici e l’ospitalità alberghiera. In un periodo in cui la sensibilizzazione sull’importanza di consumare in modo consapevole e sostenibile è sempre più diffusa, il Concorso si è posto come uno strumento efficace per promuovere la legalità e la valorizzazione del territorio. Il fine è quello di offrire ai giovani appassionati di cucina l’opportunità di scoprire e apprezzare nuovi sapori e tradizioni che raccontano storie di resistenza e riscatto.

La Redazione è presente

Giunto quest’anno alla sua terza edizione, il concorso si è concluso presso l’auditorium dell’Istituto “Sannino-De Cillis”. La Scuola di Napoli ha ospitato una rappresentanza dei cinque istituti selezionati per la gara finale a cui ha fatto seguito la cerimonia di premiazione.

Oltre ai vincitori e ai padroni di casa, hanno partecipato le seguenti istituzioni scolastiche.

Il Corbino di Contursi Terme con il piatto “Sole, terra mare: astratto meridionale” dedicato a Don Peppe Diana.

Il Faicchio-Castelvenere con il Filetto di memoria e giustizia dedicato a Antonio Esposito Ferraioli.

Il Della Corte Vanvitelli di Cava de’ Tirreni con piatto e cocktail dedicato a Natale Di Grazia.

Tutti gli allievi si sono impegnati in attività educative riguardanti la giustizia sociale e la solidarietà, intesi come strumenti di contrasto alla camorra e alla corruzione. I ragazzi hanno ideato e preparato prodotti gastronomici dedicati alla memoria di vittime innocenti per mano della camorra, facendo della cucina uno strumento sia di denuncia, sia di ricordo. Alla fine della rassegna Il Sacco di Sant’Arsenio è il primo classificato.

La manifestazione

La manifestazione ha preso avvio con i saluti della Dirigente Scolastica dell’Istituto “Sannino- De Cillis”, prof.ssa Angela Mormone. Nel dare il benvenuto alle scuole ospitate e nel ringraziare tutti i presenti, la Dirigente ha sottolineato l’importanza di tale iniziativa. Ormai un appuntamento tradizionale in cui “si festeggia il bene”. Grazie all’impegno sinergico dell’USR per la Campania, dell’Associazione Libera e della Fondazione Polis, gli allievi hanno potuto dare sfogo alla loro creatività,

I piatti realizzati magistralmente dagli studenti delle scuole in gara, entusiasti e visibilmente emozionati, sono stati presentati sotto la guida esperta dei docenti. Quindi, la giuria ha valutato e giudicato i capolavori premiando le scuole vincitrici. La giuria è stata formata dallo chef stellato Lorenzo Montoro, dalla giornalista enogastronomica Nunzia Gargano, dai referenti dell’USR dott. Benni Casale e Marco Milano, dal dott. Mariano Di Palma, referente Regionale Libera e da Diego Belliazzi, referente Fondazione Polis.

L’esito del Concorso

Quest’anno il Sacco di Sant’Arsenio è il primo classificato https://www.iis-sacco.it . La Scuola ha presentato un piatto intitolato “Pastry pairing di Joe Petrosino” (nella foto). La scuola, con a capo il Dirigente Scolastico, dott.ssa Carmela Taglianetti, non è nuova a successi di questo tipo.

Una menzione speciale è andata, invece, all’IIS Sannino De Cillis, guidato dalla dirigente scolastica Angela Mormone, che recita quanto segue come una dedica. “Per il lavoro incessante di crescita in questi anni svolto in un territorio e contesto difficili dove competenze, impegno, cuore, passione di una comunità scolastica hanno consentito il miracolo di una scuola che ha raggiunto livelli encomiabili in diversi campi. La ricerca di prodotti di qualità, l’autoproduzione, la cura dimostrata di essi costituiscono il punto di riferimento per il quartiere e per la società”.

Il capolavoro dei padroni di casa

Le classi IV- A e V- A dell’Indirizzo “Enogastronomia” e la classe V-C dell’indirizzo “Sala e Vendita” dell’Istituto “Sannino- De Cillis” hanno partecipato con grande entusiasmo a quest’evento, lieti di poter contribuire alla diffusione di valori positivi tra i giovani. Hanno trattato la tematica, “Il rispetto dell’ambiente e i danni arrecati dalle organizzazioni criminali mafiose alla nostra Campania felix”, ridotta a pattumiera d’Italia. Il percorso di legalità è iniziato con la visione del film documentario “Il segreto di Pulcinella”, dal quale sono scaturite tante osservazioni e riflessioni sui campi inquinati e offesi da sversamenti illeciti di rifiuti tossici. Il piatto preparato, il risotto agli agrumi, è stato dedicato “Agli angeli della terra dei fuochi” in memoria delle tante vittime innocenti della criminalità. Si presenta come l’appendice di una favola, ideata e rappresentata graficamente dagli studenti, sempre più consapevoli che “Si è responsabili non solo per ciò che si fa, ma anche per ciò che non si fa”. Di seguito il video.