Il rigore per il Napoli
Si fa un gran parlare del calcio di rigore decisivo respinto dal portiere juventino e ribadito in rete da Raspadori che arriva di gran carriera avendo preso una lunga rincorsa.
In quel momento tutti in sala Var a rivedere l’azione, trattenendo il respiro. I napoletani speravano che i tre azzurri che piombano sul pallone quasi contemporaneamente non avessero invaso l’area di rigore prima del calcio del nigeriano; i bianconeri, viceversa, potevano dirsi sicuri del prematuro ingresso in area da parte dei nostri che avevano accumulato un vantaggio così rilevante in poco spazio e in poco tempo.
Non ci sono stati dubbi. Gol di Raspadori validissimo.
Calzona e i suoi hanno studiato come fare per arrivare primi su quella respinta così importante.
Nei giorni a seguire l’azione è stata commentata da tutti gli esperti che si sono complimentati con lo staff tecnico del Napoli. Nelle trasmissioni locali il rigore è stato rivisto da tutte le angolazioni e con i tanti video registrati dagli spalti.
L’analisi tattica
Noi abbiamo affidato l’analisi del rigore al nostro tattico Michele che offre le seguenti considerazioni a Calzona, al suo staff e ai tifosi.
Disponendo tre calciatori sul lato destro al limite dell’area di rigore e più lontano dei due disposti invece a sinistra, non è forse stata comunicata indirettamente al portiere la volontà di Osimhen di calciare a destra? Non si tratta di cercare il pelo nell’uovo ma di sistemare lo stesso numero di calciatori da entrambi i lati per non consentire al portiere di “leggere” dove tirerà il rigorista.
Come pensa il Napoli di affrontare tale situazione sul prossimo rigore a favore, immaginando che gli avversari avranno studiato la disposizione “distante” dei nostri?
È sulla prima domanda che ci soffermiamo.
Va un attestato di grande stima a chi ha pensato di disporre in quel modo i calciatori ma attenzione a non svelare al portiere avversario le intenzioni di chi sta per calciare il rigore.
In tanti anni che seguo il calcio, non ho mai visto giocatori fiondarsi così sulla palla dopo un rigore sbagliato. E’ un segno che in allenamento preparano anche questo tipo di eventualità, ma soprattutto si vede la voglia dei calciatori di portare a casa i tre punti, cosa che finora non si era vista né con garcia né con mazzarri