Napoli torna a vincere in campionato e lo fa con una gara appassionante, caratterizzata dal vantaggio iniziale, dalla rimonta trevigiana, dalla consacrazione napoletana di Brown e da un finale in scioltezza.
La Coppa è alzata al cielo di Fuorigrotta, la coreografia è speciale, il calore dagli spalti riscalda anche i cuori dei numerosi osservatori giunti da ogni parte d’Italia. La Gevi fa sul serio e punta alla qualificazione ai play off. Milicic porta con sé un vantaggio di quattro punti sulla nona in classifica che dovrà riuscire a difendere nei due mesi che mancano alla fine della regular season. Si può fare, anche se non sarà facile. In quanto, con quattro punti in meno, troviamo, tra il settimo e il decimo posto, quattro squadre a pari punti e quindi la corsa sarà su ciascuna di queste e più precisamente Pistoia, Tortona, Scafati e Trento, tutte compagini ancora da affrontare nel girone di ritorno.
Avremo cinque gare nella bolgia del Palazzo di Fuorigrotta. Ci faranno visita Pistoia, Venezia, Sassari e Trento in pochi giorni e infine Scafati il 5 maggio a chiudere il campionato. Saranno cinque gare che vedranno il Palazzo sold out non all’ultimo momento ma con due settimane di anticipo. Infatti, la passione per il basket è scoppiata in città e anche chi parlava solo di calcio, adesso segue i mostri del basket partenopeo. In queste cinque gare casalinghe, Napoli si troverà ad affrontare in scontri diretti ben tre delle quattro squadre che galleggiano in classifica al limite della qualificazione play off e cioè Pistoia, Trento e Scafati.
Le quattro trasferte saranno, invece, a Tortona, Milano, Varese e Reggio Emilia. La corsa ai play off continuerà proprio a Tortona, dove il Napoli è atteso da un clima per nulla semplice.
Milicic anche ieri ha saputo guidare la truppa con fermezza, mostrando grinta e coraggio nelle scelte.
Brown aveva fatto cambiare marcia alla squadra con il suo arrivo a dicembre, dando ben altro spessore alla difesa azzurra. Se inizia a bucare la retina a ripetizione, come ha fatto ieri, allora ne vedremo delle belle in due mesi emozionanti e da vivere tutti di un fiato.