Napoli gioca con la qualificazione alle final eight in tasca e ha la mente sgombra. Libera dal tiro da fuori i suoi assi e Venezia va sotto di dieci punti subendo l’entusiasmo dei ragazzi di Milicic. L’ex Parks guida la riscossa della Reyer che lentamente recupera e raggiunge Napoli. Owens si fa male da solo ed è una tegola terribile che cade sulla testa di Napoli. Sokolowski è molto ispirato, Brown si grava di tre falli, Ennis non si iscrive al tabellino ma guida con sapienza la squadra. Si va all’intervallo lungo con Venezia sopra di un punto. L’attenzione è rivolta ai risultati degli altri campi e la fresca sconfitta di Bologna, in particolare, significa che la Gevi sarà settima in caso di vittoria oppure ottava in caso di sconfitta. L’arrivo a pari punti con altre tre squadre a quota 18, infatti, significherebbe comunque essere ultimi per la classifica avulsa e finire settimi. Quindi perdere con Venezia vorrebbe dire trovare proprio i lagunari, campioni d’inverno, nei quarti a Torino, invece vincere significherebbe incontrare Brescia che chiude seconda al giro di boa. Non male…
Al rientro in campo la buona notizia è il recupero di Owens. Napoli ritrova forza e Owens si fa sentire in difesa e in attacco. Venezia ha la panchina più lunga e prova a strappare a più riprese. Napoli, però, tiene con grande carica emotiva. Verso la fine del terzo quarto Pullen sale in cattedra e infila il canestro da ogni dove. Nell’ultimo quarto Napoli parte con un punto di vantaggio. Owens sembra rigenerato ed è inarrestabile. Lo stoppone a due mani è da rivedere non dal punto di vista stilistico ma dal punto di vista della carica che il pivot ci mette. Napoli allunga a più otto. Non ci sembra vero. Venezia gioca in casa dove non ha mai perso. Inoltre, chiude il girone d’andata in testa. Il finale è botta e risposta ma Napoli ha quel piccolo margine di vantaggio costituito da un paio di possessi che gli azzurri riescono a difendere fino alla fine. Napoli batte la capolista con la laguna sullo sfondo. E’ una squadra capace di tutto, godiamocela!