Mazzari lo sa bene. È allenatore esperto e preparato. Avrà sicuramente analizzato nei minimi dettagli la gara svolta a Milano alla ripresa del campionato dopo il Mondiale invernale di un anno fa. Inzaghi la mise sull’aggressività per usare un eufemismo. Barella intervenne da dietro su Kvara come nessuno in tutta la stagione si è mai permesso.
I pochi talenti del nostro campionato vanno tutelati a prescindere dalla casacca e non dovrebbe essere consentito metterne in forte dubbio l’integrità fisica. Quando viene tollerato un gioco oltre i limiti a farne le spese è la squadra più tecnica. E così fu. Di Marco, trovato in corsa, indovinò il cross che valse la vittoria. Che partita vedremo? Certo Inzaghi vorrebbe lo stesso refrain. Campioni del Napoli messi a dura prova nel fisico e psicologicamente. Stavolta, però, si giocherà al Maradona e lo stadio, memore di quel giorno di gennaio, punto basso per l’intero movimento calcistico italiano, sicuramente non consentirà simili trattamenti ai propri beniamini.
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