Non c’è nulla da fare. Il calcio di Mazzarri non ci porterà da nessuna parte. È superato. Andava bene quando giocavano i calciatori della preistoria. Lo sentiamo dire spesso. Nei bar, dal barbiere, nei ristoranti, mentre scorrono i carrelli in fila al supermercato. Insomma, non è possibile il beneficio del dubbio? Non è possibile dare modo al Napoli di rialzarsi? No, bisogna sentenziare il peggio. Vorremmo sommessamente ricordare che l’aspetto psicologico nel calcio è determinante. E allora chi meglio di Mazzarri può risvegliare gli animi sopiti? Non cadiamo nella tentazione di rispondere. Diamo tempo al tempo.