Napoli Milan al Maradona atto terzo del 2023
La partita che vuole il Milan è nei due precedenti, seppur diversi nel risultato, che sono stati molto simili nel gioco e nell’andamento della gara. Sia nel clamoroso 4 a 0 Milan di un campionato ormai vinto dagli azzurri https://sport.sky.it/calcio/serie-a/partite/2022/giornata-28/napoli-milan/risultato-gol, sia nell’1 a 1 di Champions che spedì il Milan in semifinale, https://sport.sky.it/calcio/champions-league/partite/2022/quarti/napoli-milan/risultato-gol, i rossoneri hanno giocato con le due linee a centrocampo.
Due davanti la difesa, tre prima della punta. E i tre prima della punta sono stati sempre Diaz, Bennacer e Leao.
Decisivi in entrambi i casi: le fughe di Leao, il genio di Diaz, la sapienza di Bennacer. I tre centrocampisti del Napoli rincorsero tutti, come trascinati da un mulinello tra i cinque uomini del centrocampo di Pioli, divisi tra le due linee. Adesso, è chiaro quale sia la partita che vuole il Milan.
Il tecnico rossonero
Pioli non usa sempre questo schema, ma quando viene al Maradona è certo il 4 – 2 – 3 – 1. La partita che vuole il Milan prende allora le mosse da questo schema. E dunque Garcia cosa può fare? Quali sono gli uomini che sostituisce per primi quasi in ogni gara? Sono gli esterni alti. Poco si sottolinea che li chiama a un grande lavoro di rientro e proprio tale richiesta è stata paradossale nel sistemare Raspadori, a inizio campionato, in quel ruolo. Sono allora Kvara e Politano a doversi abbassare per far stringere i tre di centrocampo e ben venga la mobilità di Raspadori per accorciare la distanza della punta azzurra da un centrocampo più folto e più basso in una sfida che il Napoli non può perdere già sulla lavagnetta tattica. La partita che vuole il Milan non deve essere allora consentita.
Il destino
In ogni caso il destino di Garcia a Napoli appare segnato. Nessuno mette in dubbio le capacità del tecnico francese ma forse è approdato sulla panchina azzurra nel momento sbagliato. Ovviamente, saremo presenti al Maradona e documenteremo con puntualità i nostri lettori. Sempre e comunque, Forza Napoli ma almeno evitiamo di fare la partita che vuole il Milan.