Sembra scritto il riscatto del Napoli a Verona, tutti che corrono ad abbracciarsi intorno alla panchina. Starace che saltella e ricorda l’esultanza che condivideva con Mertens. Garcia torna a farsi intervistare con soddisfazione. I titoli dei quotidiani in un angolino ricordano che il Napoli ha rialzato la testa. Il martedì si va in Germania e non si sfigura, anzi. Poi? Poi, però, arriva il Milan, c’è fiducia, il popolo azzurro corre allo stadio ma il sostegno è tiepido. Non è il solito. La mente dei tifosi va ai pochi tricolori ancora esposti che il sole d’estate ha sbiadito. Ha sbiadito come i sogni della tifoseria che già si era lanciata verso una nuova avventura con orgoglio. Cosa succede in campo? Un deja vu, la squadra si sfilaccia come gli striscioni rimossi in malo modo dai vicoli e il Milan la infila. Il lunedì arriva il comunicato della società. Si volta pagina.